Coopchebi
Santa Herminia Palomar, Chanchamayo, Junín, Perù
I nostri giorni in piantagione, a sostegno di imprese virtuose
La cooperativa Coopchebi nasce nel 1942 e ad oggi conta circa 150 soci produttori, suddivisi in 13 gruppi comunitari situati nelle regioni di Junin e Pasco.
Nel 2019 molti produttori hanno abbandonato la coltivazione di caffè per sostituirla con quella delle piante di coca, maggiormente remunerativa.
Questo ha comportato gravi conseguenze sociali ed ambientali per i produttori e per l’intero paese.
Purtroppo “donce crece cafè, crece coca”…quindi per limitare il più possibile questa pratica (peraltro illegale), la cooperativa Coopchebi ha incentivato la coltivazione di pregiate varietà botaniche di caffè cosicché la vendita delle stesse potesse essere più appetibile in termini di guadagno.
Una cooperativa sociale che opera per la salvaguardia dell’ambiente e della comunità
Come lavora questa cooperativa?
Inoltre, la cooperativa ha realizzato, per le famiglie dei soci, un programma di
Formazione in merito alla coltivazione del caffè ed ha promosso l’importanza della sicurezza alimentare e della diversificazione dei prodotti coltivati, fornendo ai propri soci semi di svariati tipi di ortaggi.
Tutto il caffè di Coopchebi viene prodotto nel rispetto delle regole per la coltivazione di prodotti biologici e Fairtrade.
Dove nasce questo caffè
Cresce all’ombra di piante native ad alto fusto, è raccolto a mano mediante la tecnica del picking e successivamente lavorato nello storico impianto della Corporazione Peruviana.
Questa cooperativa è seguita dall’amico Felix Marin, ingegnere agrario che si è sempre distinto per l’impegno nella promozione sociale, associata alla realizzazione di prodotti di alta qualità.
Un po’ di dati
- Varietà botanica: 65% Obata+Limani+Castillo, 35% Catuaì+Typica
- Lavorazione: lavato
- Raccolto: maggio – settembre
- Essiccazione: su letti sospesi
- Altitudine: 1.500 – 1.850 m slm