L’ultima tappa del mio viaggio in Brasile mi ha portata alla Cooperativa Sancoffee, una realtà straordinaria che quest’anno ha ottenuto dalla SCA (Specialty Coffee Association) il prestigioso Sustainability Awards nella categoria For-Profit. 

Sancoffee è una B Corp, impegnata non solo nella produzione di caffè di alta qualità ma anche nella sostenibilità ambientale e sociale. Questa esperienza è stata per me un viaggio emozionante e ricco di scoperte.

La Regione di Campo das Vertentes

Sancoffee si trova nella regione di Campo das Vertentes, nel cuore dello stato di Minas Gerais, a circa 200 km a sud della capitale Belo Horizonte. Questa regione, il cui nome significa letteralmente “campi di spartiacque”, si trova tra due importanti bacini idrografici del Brasile. Grazie ai terreni fertili e all’abbondanza di acqua, l’agricoltura è arrivata presto in questa zona, seguendo i primi coloni alla ricerca di metalli preziosi. La pianta del caffè si è adattata perfettamente a quest’area, con una produzione che risale al 1860. Più recentemente, la ricca tradizione del caffè di Campo das Vertentes, insieme al paesaggio unico e al microclima della regione, stanno ricevendo un riconoscimento attraverso una nuova indicazione geografica.

La topografia di Campo das Vertentes è caratterizzata da altopiani con un’altitudine media di 1030 metri sul livello del mare e pendii dolci che permettono una meccanizzazione efficiente. Il clima presenta piogge regolari e temperature miti durante tutto l’anno. Il tempo secco durante la stagione del raccolto, con un’ampia gamma di temperature, offre ottime condizioni per il ciclo di maturazione del caffè.

Incontri speciali

Durante la mia visita, ho avuto il piacere di incontrare Fabricio Andrade, il CEO e anima appassionata di Sancoffee, che avevo già conosciuto in passato.
Ho poi conosciuto Anaclaudia, la Relationship and Impact Manager. La sua preparazione e la sua passione per il lavoro mi hanno colpito profondamente.
Mi sono anche confrontata con Ivaldo e Ramon, entrambi professional cupper. La loro competenza e la capacità di percepire le sfumature di ogni caffè sono state una vera rivelazione.

Progetti di sostenibilità

Sancoffee è impegnata in diversi progetti di sostenibilità che dimostrano il loro forte impegno sociale e ambientale.

Bio Recovery Project

Come parte del loro impegno ambientale, i membri di Sancoffee hanno creato il programma Bio Recovery per preservare la natura e la ricca biodiversità di Campo das Vertentes. Questo programma mira a recuperare le aree che erano state degradate in passato, attraverso la coltivazione di piantine, la piantumazione di alberi nativi e la protezione delle fonti d’acqua.

Beyond Borders Program

Nel loro impegno per un impatto sociale più ampio, Sancoffee ha creato il Beyond Borders Program nel 2012. Questo programma offre l’esperienza di Sancoffee ai piccoli coltivatori di caffè delle comunità locali, fornendo strumenti per l’accesso al mercato e supporto tecnico continuo. Le famiglie stanno godendo di un maggiore riconoscimento del loro lavoro e stanno aggiungendo valore alla loro produzione.

Nascentes Project

Nascentes è nato dalla forza delle donne coltivatrici di caffè a Campo das Vertentes. Ispirate alle sorgenti d’acqua che si trasformano in fiumi e creano alcuni dei più grandi bacini idrografici del Brasile, queste donne si sono unite nella loro diversità per valorizzare meglio il loro lavoro essenziale nel settore del caffè. La fluidità organica e plurale dell’acqua rappresenta un concetto contemporaneo e femminile. Da qui il nome “Nascentes”, che significa in portoghese “dove qualcosa inizia”.

Sancoffee in the field

Sancoffee riconosce l’importanza dello sviluppo sociale per favorire comunità sostenibili. Il loro impegno è particolarmente concentrato sull’educazione e sulla formazione. A tal fine, organizzano corsi di formazione professionale per i giovani e workshop per i coltivatori di caffè e agricoltori.

Carbon Footprint

Come coltivatori di caffè, Sancoffee è profondamente legata alla natura e coinvolta nell’attività economica più importante della loro regione. Dal 2020, sono riusciti a compensare il 100% delle emissioni di gas serra, diventando una delle prime cooperative di caffè a raggiungere la neutralità carbonica in Brasile. Inoltre, stanno conducendo ricerche per comprendere meglio l’impronta di carbonio e come diverse pratiche agricole possano influenzare la presenza di carbonio nelle piante e nel suolo, con l’obiettivo di operazioni carbon negative in un prossimo futuro.

L’esperienza del cupping

Il momento più emozionante del mio viaggio è stato senza dubbio il cupping. Sancoffee ha preparato un tavolo con 14 campioni, tutti provenienti dalle fazenda di Henrique Cambraia. Assaporare questi caffè lavorati con il metodo naturale è stata un’esperienza sensoriale unica. Il profumo di uno dei caffè che ho assaggiato è ancora vivo nella mia memoria, tanto era intenso.

In vista del cupping, ho portato con me da Livorno un campione del caffè che da anni compriamo da Henrique. Lo abbiamo tostato in Italia e assaggiato insieme, un momento speciale che raramente capita di vivere. Spesso, la distanza geografica e culturale rende difficile trovare un linguaggio comune per descrivere i sentori e il profilo organolettico del caffè. Ma quel giorno, grazie a un assaggio condiviso e privo di pregiudizi, siamo riusciti a comprenderci meglio. Questo approccio, totalmente obiettivo e privo di assecondamenti, ci ha permesso di “parlare la stessa lingua”, facilitando una comprensione reciproca ancora più profonda. In questo modo, abbiamo potuto concentrarci su ciò che, come torrefattori di Specialty Coffee, desideriamo e su ciò che invece vogliamo assolutamente evitare.

L’esperienza a Sancoffee è stata una rara e preziosa occasione di crescita bilaterale. Ho appreso tanto, non solo sul caffè, ma anche sulle persone che con dedizione e passione lavorano per produrre un prodotto eccezionale, rispettando l’ambiente e le comunità locali. Sancoffee non è solo una cooperativa di caffè, ma un esempio di come la sostenibilità e l’innovazione possano andare di pari passo, creando valore per tutti.
Questo viaggio mi ha arricchita profondamente e mi ha confermato l’importanza di collaborare con realtà che condividono i nostri stessi valori.