Ciao sono Prunella de Le Piantagioni del Caffè e vorrei elencare alcuni sentori sia negativi che positivi facilmente percepibili all’interno della bevanda sia essa estratta in espresso o filtro.

Per i sentori negativi su cui potreste concentrarvi si parla ad esempio di astringenza.

L’astringenza è facilmente riconoscibile poiché se la percepite, riscontrerete una sensazione in bocca simile a quella di quando mangiate un carciofo crudo:  una sensazione di astringenza forte è un difetto!

Un altro difetto facilmente percepibile è il sapore di gomma, se lo sentite significa che quel caffè è stato sovra-tostato

Dopodichè potete concentrarvi nel cercare di capire se ci sono sentori di legno.

Il legno quando è molto forte può essere dovuto a tanti fattori ma è anche facilmente percepibile: se sentite il legno, sarà un caffè difettato.

Tra le sensazioni positive su cui potreste concentrarvi c’è sicuramente la dolcezza: la dolcezza è facile da percepire come anche il sentore di cioccolato.

Il sentore di cioccolato non è solo abbastanza facile da percepire ma anche qualcosa a cui tutti siamo abituati: provate sempre a capire se il caffè che state bevendo sa di cioccolato.

Potete cercare di capire anche se l’amarezza di quel caffè – che è caratteristica intrinseca di ogni caffè – è un’amarezza di qualità buona o cattiva.

Se si parla di un’amarezza che persiste a lungo in gola e che copre qualsiasi altro sentore sicuramente sarà un’amarezza negativa. Se invece è un’amarezza presente ma che vi consente di percepire altro di positivo si parla di un’amarezza buona, un‘amarezza positiva.