Ciao sono Iacopo de Le Piantagioni del Caffè e in questo video mi chiedo: in Italia si beve il migliore espresso del mondo?

L’espresso è un metodo di estrazione caro a noi italiani anche perché lo abbiamo inventato.
È forse per questo attaccamento affettivo, culturale e sociale che spesso con un po’ di leggerezza e supponenza tendiamo a considerarci gli unici in grado di realizzare un espresso di qualità.

La qualità di un espresso è determinata da tantissime variabili tra cui la qualità del caffè verde utilizzato, la qualità del processo di tostatura, l’utilizzo e la corretta manutenzione di attrezzature per l’estrazione e la formazione del barista.

In Italia per esempio spesso i torrefattori utilizzano caffè verde scadente che sovratostano per nasconderne i difetti e schiacciarne il profilo organolettico su sentori amari tendenzialmente legati al bruciato.

In mercati come Nord Europa, Nord America, Australia e Estremo Oriente si usa un caffè verde di qualità mediamente superiore.

Anche per il movimento di formazione e informazione culturale l’Italia è partita in ritardo, fortunatamente oggi stiamo recuperando terreno e anche qui si inizia a dimostrare maggiore interesse per il caffè di qualità e la professionalizzazione dei baristi.

Un caffè di qualità è raggiungibile quando il caffè verde è ben selezionato e tostato dal torrefattore, le attrezzature per l’estrazione sono ben manutenute e di qualità e il barista è formato.

In questi casi sicuramente noi italiani siamo in grado di regalare al consumatore un’esperienza eccezionale tramite un caffè espresso.