Come vengono certificati i caffè CSC
Ciao sono Enrico de Le Piantagioni del Caffè e vi voglio parlare del
processo di certificazione dei caffè speciali.
L’iter certificativo è complesso come spesso succede quando si vuole davvero garantire qualcosa di particolare.
Si basa essenzialmente su caffè di piantagione: i produttori di singole piantagioni inviano ogni anno i loro prodotti che vengono giudicati attraverso un doppio assaggio: cupping (infusione) ed espresso.
I risultai del doppio assaggio vengono confrontati con uno standard precedentemente definito da una commissione tecnica. Se i risultati corrispondono agli standard, quel caffè di piantagione diventa certificabile per un anno.
Durante quell’anno i soci torrefattori di CSC possono acquistarlo ma quando lo riceveranno, nei porti di arrivo, il caffè dovrà essere oggetto di un ulteriore doppio assaggio: se i parametri corrisponderanno ancora e il risultato del test sarà positivo il torrefattore riceverà i bollini in numero proporzionale alla quantità di chicchi importati al netto della perdita di peso che subiranno nel processo di lavorazione