Raigode estate
Distretto di Kodagu, stato di Karnataka, India
I nostri giorni in piantagione, tra maharajà e sorrisi raggianti
Al ritorno dal distretto di Kodagu, dove eravamo andati a controllare la lavorazione del nostro robusta della piantagione di Raigode, sulla strada di ritorno per Bangalore ci siamo fermati due o tre giorni a Mysore, città famosa per la reggia del suo maharajà e per aver dato molto filo da torcere ai colonizzatori inglesi.
La nostra attenzione, però, è stata catturata dal mercato di Mysore, dove, allo stupore dei sensi, sollecitati dagli afrori che si sprigionavano da mille corpi in movimento, dagli odori forti delle carne ormai non più fresche e dai profumi delle spezie, così numerose da non riuscire più a distinguerle una dall’altra, si univa lo stupore innocente dei bambini e dei ragazzi che ti circondavano per rivedersi nella telecamera che li aveva appena ripresi … e, ridevano, si chiamavano, si coprivano il viso a mascherare il loro sorriso e il loro imbarazzo… e, facendosi coraggio, ti chiedevano di esser ripresi ancora una volta, senza niente pretendere, ma felici della cosa in sé.
Robusta di qualità, una risorsa per blend eccezionali
Dove nasce il caffè che abbiamo selezionato?
Il distretto di Kodagu è particolarmente vocato alla coltivazione del caffè e del pepe. In quest’area, costantemente attraversata da gruppi di elefanti, le piante di caffè crescono all’ombra di una giungla alta e fitta, al punto da dare l’impressione di essere impenetrabile, e sono difese da sottili strutture di fili elettrificati realizzate per impedire il passaggio dei pachidermi.
La piantagione è di proprietà della Bombay Burmah Trading Company: questa compagnia ha avuto un ruolo molto importante nella produzione e commercio del caffè indiano, avendo selezionato una speciale varietà di arabica, denominata BBTC, che è stata poi usata in tutta l’India.
Caratteristiche di questo caffè
L’accuratezza della lavorazione post raccolto permette di ricavare una robusta di piantagione che si distingue per l’assoluta pulizia, la mancanza di difetti e il profilo organolettico neutro che la rende perfetta per l’utilizzo in miscele da espresso seppur in quantità moderate.
Un po’ di dati
- Varietà botanica: 76% Sel. 274, 20% Congensis, 4% Peradenyia
- Lavorazione: lavato, in vasche di fermentazione (parchment)
- Raccolto: gennaio – marzo
- Essiccazione: al sole
- Altitudine: 850 – 950 m slm
- Qualità/crivello: AB